Il farmacista al servizio del cliente-paziente: ora anche su web!

Notizia del 17-10-2011 Tweet

Si sta progressivamente affermando un nuovo concetto di salute, finalizzato al benessere generale della persona più che alla cura della malattia. E’ chiaro quindi che a fronte di tale evoluzione la farmacia non può rimanere esclusivamente il luogo dove avviene la dispensazione corretta dei medicinali, ma deve svolgere un servizio più esteso con lo scopo di fornire un valido supporto al miglioramento della qualità della vita. In ogni momento il cliente deve poter disporre, in farmacia, di un professionista “alla mano”, dal quale poter ricevere la giusta risposta per ogni tipo di necessità, anche la più imprevista, un vero “professionista” della salute al quale è possibile rivolgersi senza prenotazione e senza appuntamento.
La farmacia oggi è considerata un’attività cruciale di servizio alla persona. Questo nuovo modello di farmacia viene identificato con il nome di “farmacia dei servizi”: la farmacia ha la funzione cruciale d’erogazione di servizi alla persona, distribuzione dei farmaci ma anche di consiglio e di orientamento.
La farmacia si è aperta ad una serie di servizi nuovi: auto analisi del sangue, tele-elettrocardiogramma, controllo dei nei per la prevenzione del melanoma, consulenza personalizzata su farmaci e interazioni in caso di terapie prolungate. Questi servizi si sono dimostrati un “cavallo vincente” per la farmacia, diventando cosi un luogo in cui si esprimono momenti di qualità dell’attività sanitaria in generale e dove si pone particolare attenzione al cittadino che a sua volta vede nella farmacia un luogo di accesso immediato, vicino a casa e disponibile. E’ importante che le farmacie, in quanto presidio del servizio sanitario, si propongano come luogo in cui veicolare l’informazione. Le farmacie possono candidarsi a diventare un punto d’informazione, contribuire a dare risposte, soprattutto in quelle realtà dove i servizi sono più distanti.
Uno dei principali obiettivi della farmacia e del farmacista è comprendere l’importanza d’intervenire nell’uso razionale e sicuro dei medicinali, nella valutazione dei rischi e dei benefici nell’educazione e informazione dei pazienti. In particolare il punto cardine della consulenza del farmacista deve riguardare il problema delle interazioni farmacologiche. Questa è una componente fondamentale e non trascurabile nel successo di una terapia. La convinzione che il ruolo del farmacista non termina con la vendita del farmaco o la consegna delle specialità prescritte, genera la necessità di un servizio in grado di offrire un’assistenza continuativa. Ormai da anni la Farmacia Di Muria offre a tutti i clienti della farmacia la possibilità di controllare la multiterapia farmacologica, comunicando al medico di base tutte le eventuali interazioni. Si vuole in tal modo instaurare un dialogo costruttivo con gli altri operatori sanitari per fornire al paziente un trattamento terapeutico che riduca al minimo la possibilità di effetti collaterali e interazioni. Sempre nell’ottica di una farmacia orientata e fornire informazioni e consulenze, ormai il farmacista non può trascurare il web che può invece diventare un mezzo di informazione e rassicurazione per il paziente. Il farmacista può quindi dedicarsi al cosiddetto “consiglio on line” che ovviamente deve essere comprensibile, affidabile, basato su evidenze scientifiche ma soprattutto costituire un rafforzamento e non una sostituzione delle indicazioni già fornite dal medico di fiducia.
La parola chiave per una “consulenza on line” vincente è PERSONALIZZAZIONE: non esiste un paziente-navigatore uguale all’altro. Ogni singolo paziente-navigatore richiede informazioni specifiche e dettagliate riguardo le sue specifiche condizioni o malattie. Gli e-pazienti non sono interessati a dati o notizie generali ma necessitano di una consulenza specifica per la propria situazione clinica.
Lo scopo di una consulenza on line dovrebbe essere quella di avere a disposizione 24 ore su 24 le competenze del farmacista per rilevare sovra o sotto-dosaggi, incoerenze terapeutiche, controindicazioni (patologie particolari, gravidanza, età pediatrica…) ipotisi di complicanze di origine farmacologia (iatrogena), interazioni tra farmaci. Spesso, infatti, il successo di un trattamento farmaceutico è molto spesso compromesso da un uso non sicuro del farmaco, da una mancanza di motivazione, d’informazione e di disciplina del paziente nel seguire un corretto stile di vita.
Un esempio? E’ noto che la contemporanea assunzione di più farmaci può condurre ad interazioni di diversa natura, che possono portare sia al fallimento terapeutico che alla comparsa di effetti collaterali, esponendo il paziente a inutili e anche gravi rischi.
Questo in particolare è un problema che riguarda soprattutto i pazienti più anziani, che rispetto ai più giovani assumono un maggior numero di farmaci. Inoltre la crescente diffusione di preparati a base di erbe non può non suscitare l’interesse per eventuali rischi di interazione tra questi prodotti e i farmaci tradizionali. Il consiglio è quindi di utilizzare molta cautela nell’associare i farmaci convenzionali con le cosiddette terapie alternative. A questo si aggiunge l’importanza di un attento monitoraggio del paziente, ovvero un periodico controllo dei suoi parametri vitali ed un’accurata osservanza della compliance della terapia ovvero nella capacità del paziente di aderire alle indicazioni del medico in termini di assunzione dei farmaci, mantenimento di una dieta o di altre variazioni dello stile di vita.
In questo contesto un riferimento valido per il paziente è il farmacista che sia attraverso la consulenza in farmacia che attraverso una consulenza personalizzata on line può fornire sicurezza nel proseguimento di una terapia farmacologica. Tieniti aggiornato! Prossimamente grosse novità, alla Farmacia Di Muria sull’e-pharmacy e la consulenza on line!

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